Eternit: giustizia!


Si è aperto a Torino il 6 aprile 2009 il processo contro l'Eternit per le tante morti causate dalla produzione e commercializzazione della fibra di "amianto/cemento".

E' il primo processo di questo genere e dimensioni a livello europeo, che vede costituite parti civili cittadini, istituzioni, sindacati, associazioni delle famiglie.

Casale Monferrato è il centro della lotta contro la fibra Killer; già dall'87 il Sindaco ne vietò l'utilizzo; in tanti si sono poi preoccupati delle bonifiche, della necessità di ricerca, e di collaborare a livello internazionale per impedire che altri popoli possano trovarsi in condizioni ambientali e di salute come qualla monferrina.

Da Casale Monferrato è partita la richiesta di Giustizia, Ricerca, Bonifica che deve essere un risultato per tutti.

La nostra Associazione dedicata ad un politico e Amministratore ucciso dal mesotelioma pleurico causato dall'amianto è vicino, in questa battaglia, alle persone e a quanti portano avanti questo impegno per la sicurezza totale per il nostro territorio e per i cittadini. Il cammino è ancora lungo, ma devono incoraggiare le tante importanti bonifiche già attuate, i fondi ricevuti dal Ministero dell'Ambiente e dalla Regione Piemonte nel corso degli anni per procedere a bonificare, la consapevolezza che -pur con la presenza di "polverino" da rimuovere- Casale Monferrato è più avanti rispetto ad altri ed è tornata una città ambientalmente sicura.

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