Intervento nella seduta del 19 febbraio 1996
Ci è stata data notizia da funzionari che hanno partecipato sabato scorso ad un convegno a Casale Monferrato, che il Governo ha finalmente firmato il decreto per la concessione dei 20 miliardi per l’inizio della bonifica dall’amianto di Casale. Questo è un atto importante che deve subito essere sostenuto ed inserito in un piano più complessivo per evitare che un lavoro, molto importante come la bonifica di Casale, sia svincolato da un progetto generale che individua metodologie utili a tutto il resto del Piemonte.
(…) Martedì ci recheremo in Valle Bormida a discutere dell’ACNA, ma ricordiamo che a Casale muoiono venti persone all’anno a causa dell’amianto! Questo è un dato acquisito ed è tragico; si tratta di una vicenda di cui dovremmo parlare con grande responsabilità e con grande impegno in questo Consiglio regionale.
(…) Credo che ora l’Assessore abbia l’esigenza di avere rapidamente la disponibilità di 3 miliardi e mezzo per una serie di interventi in materia sanitaria: attrezzature per laboratori, predisposizio ne di reparti e così via. Questo è un atto di responsabilità che deve essere compiuto rapidamente, altrimenti si corre il rischio che sul piano ambientale inizi la battaglia, ma che sul piano medico il Piemonte non colga contemporaneamente l’esigenza di un intervento molto qualificato.
Chiedo, pertanto, che la Giunta si impegni a dare sostegno ad una serie di iniziative: l’acquisizione di apparecchiature per l’attrezzatura dei laboratori di Grugliasco, della stessa USL di Casale, per la preparazione dei reparti di oncologia che si stanno avviando.
(…) Mi sembra fondamentale che in Piemonte inizi una fase di consapevolezza, perché la nostra Regione ha pagato sul proprio territorio con centinaia di morti, e questa vicenda rimane, dal punto di vista ambientale ed umano, la più tragica.
Il Piemonte deve voltare pagina ed iniziare una lotta decisa. Gli strumenti ci sono - ad esempio, la legge nazionale - e abbiamo finalmente risorse di una certa entità. Un impegno deciso della Giunta renderà più efficace la lotta al terribile male provocato dall’amianto.